La compagnia "I Cattivi di Cuore" approda nuovamente al Festival con "Tu danzavi per me", libero adattamento da un testo di Gigliola Santoro. Una famiglia qualunque, una di quelle che i vicini dovrebbero ritenere "normale". Ed è proprio all’interno di quella che sembra una famiglia qualsiasi che si nascondono ombre terribili, che si intrecciano dinamiche che, con la loro scottante attualità, sembrano diventate ormai davvero normali: dinamiche di violenza, di coercizione psicologica, di bullismo che drammaticamente trascende, e che solo un gesto di dignità e di consapevolezza può tentare di scardinare, per uscire da un vortice che non lascia scampo. 

Uno spettacolo intenso, di forte impatto emotivo che, pur senza fare sconti, non emette giudizi e arriva dritto al cuore.