SINTESI DEL TESTO
Soggetto originale; interessante la narrazione a ritroso del rapporto intimo e professionale tra i due protagonisti. Il testo è un lungo dialogo tra il famoso regista Fritz Lang e la moglie e sceneggiatrice Thea Von Harbou. Ci sono altri tre personaggi identificati meglio come apparizioni con funzione introduttiva ai quadri. Scrittura lineare e precisa basata e fondata su veri aneddoti legati al cinema e al contesto storico.
NOTA: secondo classificato al premio nazionale di scrittura drammaturgica “ANTONIO CONTI” edizione 2019
VALUTAZIONE
Dal giudizio di merito della giuria: “Nell’opera di un giovane autore, di grande potenzialità e di possibile crescita futura, la giuria ha registrato all’unanimità elementi interessanti di ricerca, con una sapiente capacità di unire microstoria e macrostoria, svelando frammenti poco conosciuti di esistenze note, nel crollo generale di un mondo. Tra cinema e teatro, prende vita un ritratto di due figure colte in un viaggio a ritroso nel tempo, che ha il gusto in bianco e nero di un vecchio, bel film.