Il 28 Maggio 2022 ricorrono i 50 anni dalla morte di Alcibiade Della Chiara (1904-1972), uno dei personaggi simbolo della città di Pesaro: imprenditore attivo nell’ambito dell’artigianato artistico, seguendo le orme del padre Aroldo creò un piccolo impero cittadino, specializzandosi inizialmente nella tecnica di “vetri a gran fuoco” e nella realizzazione di insegne impreziosite da foglie d’oro zecchino. Successivamente la produzione si estese alla pittura, all’ebanisteria, all’arredamento, alla maiolica, alla grafica e al restauro: fu proprio Della Chiara a restituire alla città la sua “Pupilla”, cioè la fontana di Piazza del Popolo.
Fondatore dell’omonima “Casa d’Arte”, la sua bottega diventò una vera e propria fucina di idee e centro di attrazione per personaggi pesaresi impegnati nelle varie arti: dal musicista Cencio Michetti, al letterato Domenico Lombrassa, al compositore Riccardo Zandonai, ai quali si aggiunsero il pittore Sandro Gallucci, il ceramista Bruno Baratti, i fratelli De Negro, l’ingegner Cesare Del Vecchio, Renato Pompei e Alessandro Procacci. Negli anni della Ricostruzione post bellica, tra i frequentatori abituali vi furono Nino Caffè, Fabio Tombari e Carlo Betti.
Per celebrare la memoria del nostro illustre concittadino, l’Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, unitamente agli Amici della Prosa e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, organizza, col patrocinio del Comune di Pesaro, il convegno “Pesaro nell’obiettivo 1880-1980. Alcibiade Della Chiara: ricordi e immagini della sua Pesaro” il 28 Maggio 2022 alle ore 10.30 presso l’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi (g.c.).
Ai saluti istituzionali di Fabrizio Battistelli, Presidente dell’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, di Daniele Vimini, vice sindaco e assessore alla Bellezza e del consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Riccardo Paolo Uguccioni, seguiranno gli interventi di Brunella Paolini, direttrice dell’Ente Olivieri, del presidente onorario dell’associazione Amici della Prosa Giovanni Paccapelo, dello storico Nando Cecini e della collaboratrice dell’Ente Olivieri Eugenia Tolstykh, che illustrerà il corposo fondo di fotografie Della Chiara custodito presso la Biblioteca Oliveriana.
Gli oltre mille documenti fotografici appartenenti al fondo Della Chiara permettono di ricostruire uno dei periodi più vivaci della storia della cultura pesarese, memore dei Rossini, dei Mascagni e dei Morselli, ma proiettata verso la modernità, in cui il gusto estetico non è più appannaggio delle cosiddette “arti nobili”, ma coinvolge anche quelle riduttivamente definite “arti minori”.
L'Ente Olivieri ha intrapreso un sistematico lavoro di riordino, catalogazione e digitalizzazione del materiale fotografico conservato. I risultati ad oggi conseguiti sono consultabili attraverso il catalogo online (https://bibliomarchenord.it/SebinaOpac/.do) dove possono essere visionate le schede descrittive di ciascuna immagine e la relativa riproduzione digitale.
Ingresso libero fino a esaurimento posti; obbligo di mascherina ffp2.
Per informazioni:
Tel. 0721/33344
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