Archivio storico festival GAD

 
 
Venerdì 2 Novembre
Ore 21
Teatro G. Rossini
 

Il Povero Piero

 
R. Puliero Da A. Campanile
 
Roberto Puliero
 
Compagnia La Barcaccia
 
Verona
 
Il Povero Piero

Informazioni aggiuntive

  • Compagnia - Compagnia La Barcaccia
  • Regia - Roberto Puliero
  • Autore - R. Puliero Da A. Campanile
  • Città - Verona
  • Provincia - VR
  • Categoria Spettacolo - In Concorso
  • Annualità - 2018
 
 
PERSONAGGI E INTERPRETI

L'Elettricista / Pantaleo: Marco Bagnara
Un Parente / Sigismondo: Franco Cappa
Piero: Bruno Consolati
Ridabella: Cristina Contarini
La Portinaia / Celestina: Franca Corradini
Teresa: Kety Mazzi
Ortensia / Elisabetta: Paola Medina
Lolita: Natalia Psenita
Luigi: Francesco Puliero
Il Presentatore / Demagisti: Roberto Puliero
Marcantonio: Giorgio Rosa
Anna: Anastasia Rossato
Angelica: Francesca Santuz
Gelsomino: Giovanni Vit
Il Rappresentante / Osvaldo: Giuseppe Vit

 

Adattamento originale e REGIA: Roberto Puliero
Musiche originali: Giuliano Crivellente
Scene: Gino Copelli
Costumi: Kety Mazzi
Luci: Claudia Stefani

 

Lo spettacolo avrà un’anteprima venerdì 2 novembre alle ore 18 nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini - Autori in anteprima.

 

 

Prendendo le mosse dagli scritti di Achille Campanile, illustre umorista della letteratura del novecento, lo spettacolo mescola sottile ironia e travolgente divertimento per mettere alla berlina i luoghi comuni, le frasi fatte, i modi di dire e gli atteggiamenti più usuali che tutti noi utilizziamo anche nelle situazioni di singolare gravità. Tale è anche la partecipazione alla tristezza di una dipartita, laddove il cordoglio si esprime in un florilegio di espressioni abusate, pronto nel contempo a trasformarsi in sollievo sorridente; ma quanto più l’intreccio si avvicina allo strampalato, tanto più realistico appare il giudizio critico sulla superficialità di convenzioni e convenienze.

 

Lo spettacolo diventa anche un sorridente invito a riscoprire la ricchezza smisurata delle parole che usiamo ogni giorno, tesoro prezioso talora misconosciuto della nostra bella lingua. Lo spettacolo inserisce anche personaggi del teatro popolare, accennando alla Commedia dell’Arte, al cabaret, al teatro di rivista e alla farsa anche quando si diverte a lambire i confini del dramma.